Andrà in carica nel biennio 2021-2022
È Vittorio Miele il nuovo presidente eletto della Sirm, Società italiana di radiologia medica e interventistica, che andrà in carica nel biennio 2021-2022. È stato eletto al congresso della società scientifica che si conclude oggi a Genova. Miele dirige il dipartimento di diagnostica per immagini dell'azienda ospedaliero-universitaria Careggi. "La mia azione- spiega il nuovo presidente eletto- sarà, in accordo col presidente che entra in carica adesso, il professor Roberto Grassi, e il consiglio direttivo con cui collaboreremo, di promuovere molto l'attività formativa, programmarla in relazione alle esigenze, promuovere le varie attività della nostra società scientifica tra le quali quella editoriale che è molto importante per il contributo alla crescita culturale dei radiologi italiani. Poi mi occuperò di promuovere un miglioramento della cultura radiologica, promuovendo quindi una crescita dei colleghi nel rapporto anche con settori clinici della medicina e con i pazienti.
Lo studio, coordinato da Giuliana Tromba di Elettra, è stato pubblicato sulla rivista European Respiratory Journal
Oltre il 70% dei pazienti affetti da un tumore sono trattati oggi nel nostro Paese con terapie radianti
Eseguita al Negrar su due casi, cruciale su organi in movimento
Secondo uno studio giapponese le radiografie del torace possono essere usate per stimare il modo accurato l'età cronologica
Intervista in esclusiva con Federico Gelli, firmatario con Gerardo Bianco, della norma su sicurezza, cure e responsabilità medica
"Sì a chatbot purchè usati dal professionista in maniera autonoma"
Il lavoro non solo è diventato sempre più gravoso ma gli operatori sanitari sono costretti quotidianamente ad affrontare rischi crescenti legati ad aggressioni, sia verbali che fisiche, e denunce in sede legale
Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”
Commenti